Storia del Riad Tajania
RIAD TAJANIA
Nato da un’ispirazione divenuta sogno e infine realtà, Riad Tajania è un ponte tra l’autentica cultura marocchina e le atmosfere ricercate dei più celebri boutique hotel internazionali.
Tutto merito di Jasmine Benboujemaa, imprenditrice nata a Casablanca e da anni attiva nel mondo della moda tra Italia e Francia.
Gusto raffinato, estrema cura dei dettagli e grande ricerca sono gli ingredienti principali dell’ospitalità che Jasmine ha infuso nel Riad Tajania, combinando lo stile italiano con materiali ricercati, pezzi unici del territorio e tradizioni artigianali come la tecnica decorativa del Tadelakt con cui sono realizzati pavimenti, pareti e scala centrale.
Tra le stanze del Riad Tajania si trovano cementine e marmi marocchini, tappeti berberi, specchi, vassoi e servizi da tè abilmente accostati a pregiati vetri di Murano e iconici pezzi di design made in Italy.
Fil rouge di ogni ambiente, oltre alla musica soffusa, una selezione di immagini provenienti dalla Maison de la Photographie di Marrakesh, i cui soggetti sono prevalentemente donne.
Perché è l’anima femminile, forte e delicata allo stesso tempo, che avvolge e ispira il Riad a partire dal nome, Tajania, la nonna di Jasmine, donna capace di unire raffinatezza e determinazione, punto di riferimento storico e familiare.
Donne sono le Suite, i cui nomi femminili evocano atmosfere diverse, anime molteplici e differenti modi di esprimere la propria femminilità.
Donne sono le figure che Jasmine ha voluto al proprio fianco per gestire la struttura, in collaborazione con associazioni locali che mirano a supportare ragazze maltrattate, aiutandole ad emanciparsi attraverso il lavoro.
Donna, forse, è anche la città di Marrakesh. Misteriosa, affascinante, irresistibile.